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Si aprono le danze sui campi immacolati dell'All England Lawn Tennis and Croquet Club. Primo giorno come sempre ricchissimo di partite, andiamo subito a vedere come sono andati i match di oggi.

Cominciamo dalle fanciulle. Nessuna sorpresa per il momento per quanto riguarda il tabellone del gentil sesso. L'unica eliminazione che fa scalpore è quella della bella Ana Ivanovic (testa di serie numero 23). La serba è stata sconfitta 6/2 7/5 da una ragazza classe '94 proveniente dalla Russia, Ekaterina Alexandrova. Ana al momento sembra poco concentrata sulla sua carriera tennistica e sembra avere come unica preoccupazione l'organizzazione del matrimonio con la star del calcio tedesco Sebastian Schweinsteiger, matrimonio che si terrà pochi giorni dopo il termine di Wimbledon e del campionato Europeo.

Nella parte bassa del tabellone femminile hanno passato il turno agevolmente Sabine Lisicki, che ha asfaltato 6/1 6/3 la Rogers, l'Allertova, che ha giovato del ritiro della sua avversaria Gasparyan (la ceca conduceva 6/3 3/0), la giovane promessa russa Daria Kasaktina, che ha superato per 6/0 7/5 una giovane statunitense (Victoria Duval), la Friedsman ha dato 6/4 6/0 alla Diyas, Keys e Flipkens si sono sbarazzate di Siegemund e Gibbs col medesimo risultato (6/3 6/1) e la Cornet ha lasciato appena tre game alla Hercog. Facile passaggio del turno anche per Kerber, Halep, Doi, Bertens e Svitolina, Jankovic su Robson, Schmiedlova, Chirico, Ostapenko e Broady, Voegele.

Un'altra testa di serie è caduta per mano di una outsider. La Begu (numero 25 del tabellone) ha ceduto per 6/1 6/4 alla Witthoeft (tedesca classe '95, numero 109 del mondo). Buone notizie per la Grecia e per il tennis che sta crescendo. La greca Sakkari ha vinto agilmente 6/3 6/2 con la più esperta Zheng.

Più lottate le partite che hanno visto di fronte le seguenti giocatrici:

Cepelova b. Duque Marino 7/5 7/5
Nara b. Brengle 6/2 6/7 6/3
Stosur b. Linette 7/5 6/3
Crawford b. Kania 7/5 6/3
Williams V. b. Vekic 7/6 6/4
Arruabarrena b. Govortsova 6/2 1/6 8/6
Shvedova b. Georges 7/5 6/4
Suarez Navarro b. Zhang 6/3 4/6 6/4
Lepchenko b. Pereira 5/7 7/6 6/2
Barthel b. Kovinic 6/2 7/6

I "match maratona" tra le donne se li sono aggiudicati la Safarova su un'ottima Mattek-Sands per 6/7 7/6 7/5 e la Erakovic su 4/6 6/3 10/8

Per il capitolo "italiane" apriamo con il passaggio del turno di Sara Errani, che ha battuto 6/4 6/4 la Tig (numero 100 del mondo). Per Sara questa vittoria è molto importante visti gli scarsi risultati sull'erba ed una fiacca stagione finora. Il match del giorno è sicuramente quello che ha visto contrapporsi le due picchiatrici Muguruza e Giorgi. Camila ha affrontato a viso aperto la fresca vincitrice del Roland Garros (e possibile contendente al titolo di Wimbledon) portando la spagnola al terzo e costringendola più volte a ricorrere al suo tennis migliore. Molto bene anche la veterana Schiavone, che si è imposta per 7/6 6/4 sulla Sevastova.

Muoviamo l'attenzione sui gentlemen. Tutto secondo i pronostici anche qui. Le teste di serie hanno resistito all'assalto degli outsider. Vittorie facili in tre set per Djokovic, Raonic, Cilic, Ferrer, Dimitrov, Mahut (temibile giocatore su questa superficie, già protagonista di una favolosa stagione sul verde), Goffin, Nishikori, Mannarino, Sock, Johnson, Stakhovsky, Benneteau e Federer (rimane un'incognita la condizione dello svizzero, trascinato per due volte al tie-break da un terraiolo come Pella e più volte inquadrato mentre si massaggiava una gamba).

Nei match conclusisi al quarto hanno prevalso Herbert su Kohlschreiber, ottimi interpreti del gioco sull'erba, Simon su un Tipsarevic che sta rientrando, Dolgopolov su Donskoy, Roger Vasselin su Gabashvili ed Evans su Struff.

Già diversi match si sono prolungati fino al quinto set. Solo i più preparati hanno così ottenuto l'accesso al secondo turno. Fra questi annoveriamo Almagro, Istomin, Querrey, Dzumhur, Bellucci, Haase, Chardy che ha vinto il derby francese con Monfils (appena rientrato da un infortunio) e Kuznetsov.

Parlando degli italiani abbiamo avuto la bella e facile vittoria di Andreas con Garcia Lopez in tre set e la sconfitta di Paolino Lorenzi con Lacko sempre in tre set.

Fra i giovani in campo solo Coric che è stato subito rispedito a casa da nonno Karlovic. Sull'erba il giovane croato non sembra proprio a suo agio.

Last but not least (come direbbero gli inglesi), citiamo la bella storia di Willis, giocatore inglese numero 772 del mondo, passato attraverso due settimane di qualificazioni e oltre il primo turno, nel quale ha sconfitto in 3 agili set il lituano Berankis, autore l'anno scorso di una "quasi impresa" nella quale aveva rischiato di eliminare il gigante Cilic. Lo sconosciuto inglese ha esultato come se avesse vinto il titolo alla fine del match. Ad addolcire ancora di più questa storia, c'è il fatto che il suo prossimo avversario sarà il re di questo torneo, Roger Federer.

 

 

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