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Il circuito professionistico mondiale si appresta a percorrere una intrisa quanto serrata settimana di eventi, in vista del cosiddetto “sunshine double”, che corrisponde, inoltre, ai primi due appuntamenti 1000 e Mandatory della stagione di Indian Wells e Miami. Le manifestazioni in corso sono cinque e coinvolgono le suddette città: Acapulco (evento combined), Dubai (ATP 500), San Paolo (ATP 250) e Kuala Lumpur (WTA International).

Nei primi turni del tabellone maschile disputatisi ad Acapulco, poche sono le segnalazioni in merito all’esclusione delle teste di serie più accreditate: i due giocatori più attesi, ovvero Novak Djokovic e Rafael Nadal, il primo al ritorno in una competizione ufficiale dopo la vittoria casalinga della Serbia contro la Russia e il secondo al rientro dopo la cavalcata epica degli Australian Open, che lo ha visto issarsi sino alla finale, salvo poi arrendersi contro la sua nemesi, Roger Federer, hanno avuto rispettivamente la meglio sullo slovacco Martin Klizan per 6-3 7-6 e sul teutonico Mischa Zverev per 6-4 6-3. Avanzano indenni anche Dominic Thiem e Marin Cilic, nonostante quest’ultimo abbia dovuto lottare in tre set (6-3 4-6 6-0) per avere la meglio di Alexandr Dolgpolov, reduce da un cammino vittorioso in America Latina grazie al trionfo agguantato a Buenos Aires. L’austriaco, invece, non ha incontrato particolari difficoltà nell’aggiudicarsi la partita contro Gilles Simon (7-6 6-3), avversario sconfitto anche in quel di Rotterdam due settimane fa. Nessun grattacapo anche per il numero 5 del seeding David Goffin, che lascia soli tre game al veterano francese Stephane Robert (6-1 6-2). Molti sono stati gli inconvenienti posti dall’israeliano Dudi Sela nei confronti di Nick Kyrgios, che hanno costretto l’australiano a ricorrere ad un ulteriore set per accedere al secondo turno (3-6 6-3 6-3). Le uniche due teste di serie a non essersi qualificate per gli ottavi di finale sono stati gli statunitensi Jack Sock e John Isner, estromessi per opera di Yoshihito Nishioka (3-6 6-2 6-1) e Steve Johnson (6-4 6-4). Per quanto concerne i giocatori nostrani, il solo a militare nel tabellone principale è il senese Paolo Lorenzi, capace di massimizzare al meglio un turno d’esordio favorevole contro il giocatore di Taipei Yen-Hsun Lu (4-6 6-3 6-4). Lorenzi dovrà fare i conti con il ben più quotato Rafael Nadal nel turno successivo, con il quale si è scontrato tre volte in precedenza. Da sottolineare, invece, l’eccellente prova offerta dal giovane Frances Tiafoe, che ha indotto Juan Martin Del Potro ad avvalersi della sua notevole esperienza per approdare negli ottavi di finale (6-4 3-6 7-6). Altri risultati di giornata: Young d. Tomic 7-6 0-0 (RET); Mannarino d. Fritz 3-6 7-6 6-4; Querrey d. Edmund 6-2 4-6 6-3; Escobedo d. Kozlov 6-1 2-6 6-0; Coric d. Gomez 6-1 6-1; Thompson d. Lopez 2-6 6-3 6-3. 

In medio oriente, più precisamente a Dubai, il campione uscente Stan Wawrinka, testa di serie numero 2 del tabellone, ha subito una clamorosa sconfitta da parte del numero 77 del mondo Damir Dzumhur (7-6 6-3). Lo svizzero, malgrado il vantaggio iniziale di 4-1, è apparso svogliato e, a tratti, anche indisposto. Agevole è stato, al contrario, l’avvio del numero 1 del ranking, Andy Murray, in campo per la prima volta dalla sconfitta inflittagli da Mischa Zverev a Melbourne, contro il tunisino Malek Jaziri conclusosi per 6-4 6-1. Dubai ha segnato, oltretutto, la tanto attesa riapparizione di Roger Federer sul circuito dopo il 18esimo trionfo Slam in carriera. Il 7 volte vincitore del torneo degli Emirati Arabi Uniti, si è sbarazzato velocemente di Benoit Paire (6-1 6-3), mai realmente entrato in partita. Procedono senza problemi 4 delle 5 restanti teste di serie, eccezion fatta per il lussemburghese Gilles Muller. Bautista Agut ha prevalso in un affascinante scontro diretto con uno dei rappresentanti della Next Gen, il russo Karen Khachanov, eliminato per 6-1 7-6. A fare compagnia allo spagnolo si sono aggiunti anche Gael Monfils e Tomas Berdych, entrambi vincitori dei loro incontri contro la wild card egiziana Mohamed Safwat (6-4 6-3) e Lukas Rosol (6-3 2-1 RET). Continua il buon periodo di forma di Lucas Pouille, numero 7 del seeding, fresco della finale persa contro il connazionale Jo-Wilfried Tsonga, dopo un inzio di stagione non propriamente idilliaco. Il transalpino si è imposto con un doppio 6-2 sul ceco Adam Pavlasek. Come già accenato in precedenza, nel quadro delle teste di serie non rientra il nome di Gilles Muller, battuto da tedesco Philipp Kohlschreiber per 6-4 7-6. Nulla da fare per Andreas Seppi, il cui tragitto si è infranto tra le grinfie di Fernando Verdasco (6-2 7-5). Altri risultati di giornata: Garcia-Lopez d. Troicki 6-4 6-3; Medvedev d. Alawadhi 6-2 7-5; Donskoy d. Youzhny 6-4 6-4; Copil d. Struff 6-4 6-2; Evans d. Brown 6-2 6-3; Haase d. Istomin 6-2 6-4; Granollers d. Vesely 6-3 6-2.


Nel 250 di San Paolo non si sono concretate sorprese di alcun tipo, con le prime 4 teste di serie accreditate di un bye al primo turno e le rimanenti 4 agilmente qualificatesi per il secondo turno. Tra queste rientra Fabio Fognini, testa di serie numero 5 del torneo, che conquista il derby italiano contro Marco Cecchinato con il punteggio di 6-4 7-6. Si qualificano anche le teste di serie numero 6 e 7, ovvero Diego Schwartzman e Federico Delbonis, fautori delle premature uscite di Thomaz Bellucci (6-2 6-0) e di Jozef Kovalik (6-4 7-6). Ottima la prestazione offerta da Alesandro Giannessi contro il brasiliano Dutra Silva, sconfitto per 6-4 6-3. Carlos Berlocq, numero 8 del seeding, accede agli ottavi seppur con qualche complessità in più battendo Thiago Monteiro (4-6 6-4 6-4). Altri risultati di giornata: Souza d. Zeballos 6-2 7-6; Bagnis d. Lajovic 6-2 7-5; Melzer d. Estrella Burgos 6-2 7-6; Ruud d. Santillan 6-4 6-4; Olivo d. Cervantes 7-6 6-4; Pella d. Clezar 6-2 6-3; Elias d. Luz 6-2 7-5.


A livello femminile si sono giocati i primi turni dei tornei International di Acapulco e Kuala Lumpur. In Messico l’unica vera sorpresa è rappresentata dalla battuta d’arresto di Eugenie Bouchard, sconfitta da Ana Tomljanovic con il punteggio finale di 7-6 6-1. Proseguono indisturbate le altre teste di serie, a cominciare da Miriana Lucic Baroni, numero 1 del seeding, che ha arginato la svizzera Belinda Bencic (7-5 6-4), passando per la testa di serie numero 2, Kristina Mladenovic, che ha fermato la statunitense Varvara Lepchenko in due comodi set (6-2 6-3). La giovane lettone Jelena Ostapenko ha conseguito un’altrettanta facile prestazione ridimensionando la montenegrina Danka Kovinic con un doppio 6-2. Si ferma anzi tempo, purtroppo, il percorso di Francesca Schiavone, frenata dalla campionessa olimpica in carica, Monica Puig, per 6-4 7-6. Buona la prima anche per Cristina Mchale e Lesia Tsurenko che sconfiggono rispettivamente le francesi Fiona Ferro per 6-4 6-4 e Chloe Paquet per 6-2 6-1. Andrea Petkovic ha rischiato di venire travolta dalla qualificata Jamie Loeb, ma ha avuto il merito di perseverare ed ottenere così la vittoria in tre set (6-2 1-6 6-3). Altri risultati di giornata: Chirico d. Rogers 6-2 6-2; Parmentier d. Gibbs 7-5 6-7 6-2; Brengle d. Beck 4-6 6-3 6-2; Goerges d. Bondarenko 2-6 6-4 6-3; Townsend d. Brady 7-5 7-6; Hantuchova d. Wickmayer 4-6 6-3 6-2; Flipkens d. Zarazua 7-5 6-7 6-1; Watson d. Mattek-Sands 7-5 6-3.


In ultima istanza andiamo ad indagare quanto avvento nella capitale malese di Kuala Lumpur. L’ucraina Elina Svitolina, neo top 10, nonché numero 1 in tabellone, grazie al successo maturato contro la coreana Su Jeong Jang per 6-2 6-3, ha ottenuto la sua 250esima vittoria in singolare. Carla Suarez Navarro, in virtù delle proprie doti guerriere, ha spento i sogni di gloria della nipponica Miyu Kato, riuscendo così a prevalere in tre set lottati (2-6 6-1 6-3). A dir poco clamorosa è stata la debacle subita da Caroline Garcia per mano della qualificata russa Anna Kalinskaya (7-5 6-2). Particolarmente semplice è stata, al contrario, l’incombenza incontrata dalle tre teste di serie cinesi: Shuai Peng, Ying-ying Duang e Wang Qiang. La prima ha vinto contro la giocatrice di Taipei Kai-chen Chang con il netto punteggio di 6-1 6-4. La seconda ha avuto la meglio sulla kazaka Zarina Diyas per 7-5 6-3, mentre l’ultima si è aggiudicata il match contro la serba Nina Stojanovic per 6-1 6-3. Le numero 7 e 8 del seeding, la belga Elise Mertens e la turca Cagla Buyukakcay, sono state sorprese dalla qualificata olandese Lesely Kerkhove per 6-4 7-6 e dalla giapponese Risa Ozaki per 6-2 3-6 6-4. Altri risultati di giornata: Hibino d. Zanevska 7-5 4-6 6-2; Sharipova d. Hsieh 7-5 5-7 6-1; Linette d. Zavatska 6-1 3-6 6-3; Sorribes Tormo d. Soler Espinosa 6-3 7-6; Zheng d. Zhu 7-6 2-6 6-3; Han d. Krunic 7-5 6-1; Zhang d. Kozlova 7-6 6-2; Barty d. Falconi 6-3 5-7 6-0.

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